Quando ci si pone di fronte ad una scelta, è sempre bene valutare tutte le possibilità e considerare quali siano le caratteristiche e le peculiarità che maggiormente rispondono alle nostre esigenze. Allo stesso modo, quando si sceglie di passare da una caldaia ad un’altra, è buona cosa effettuare un confronto approfondito. Ovviamente, tolte le peculiarità oggettivamente riconoscibili, è consigliabile che tu ti affidi a tecnici esperti del settore, per poter valutare con attenzione e con il coadiuvo di personale competente la tua scelta.
Cosa valutare: confronto tra caratteristiche delle caldaie
Per poter scegliere in sicurezza il tuo impianto di riscaldamento, analizza e valuta le differenti caratteristiche delle caldaie. Fai le dovute valutazioni in base a:
- Tipologia di impianto disponibile
- Esigenze economiche
- Tipologia di combustibile
- Tipologia dei locali di installazione
- Disponibilità di locali adatti ad ospitare la caldaia (ad esempio, per quelle a gas)
- Rumorosità
- Esigenze ambientali
- Esigenze di edificio (se privato o condominiale)
- Normativa
- Sicurezza
Confronto tra caldaia tradizionale e a condensazione
Per semplificarti un po’ la scelta, riportiamo qui alcune differenze tra caldaie tradizionali e a condensazione:
- A stretto vantaggio della caldaia a condensazione: il recupero del calore latente (prodotto dalla combustione, questo calore, nelle caldaie tradizionali viene disperso nel vapore acqueo e scaricato con i fumi. Eccesso di spreco energetico di combustione per le caldaie tradizionali.
- La caldaia a condensazione, al confronto di quella tradizionale, utilizza una combustione a basse temperature. Utilizzano temperature comprese tra i 30 e i 50 gradi per la combustione, riducendo la dispersione del calore per irraggiamento.
- Le caldaie a condensazione hanno un minore impatto ambientale rispetto a quelle tradizionali.
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